Tante sono le novità e i trend automotive che si prospettano per il 2020. Qui di seguito approfondiremo i trend e le principali digital transformation che ci aspettiamo nel corso dell’anno. In questi giorni è in corso a Las Vegas il CES 2020, la principale rassegna al mondo di elettronica e nuove tecnologie, dove prendono parte anche le principali case automobilistiche presentando nuovi e inediti modelli di vetture sempre più tecnologiche. Quali trasformazioni digitali aspettarsi da questo 2020 per gli addetti ai lavori automotive?
Sempre più connessi
Essere connessi oggi significa offrire al cliente un’esperienza di connettività senza limiti e interruzioni, non solo tramite dispositivi telefonici, a casa e a lavoro, ma anche nei mezzi di trasporto e in particolare all’interno delle vetture. Nei prossimi anni il Wi-Fi incorporato all’interno delle autovetture diventerà un must per tutti coloro che ne vorranno acquistare una e restare connessi con i propri dispositivi, le app, la musica o semplicemente intrattenere i bambini con i giochi interattivi.
Veicoli autonomi sempre più prossimi
Passerà ancora molto tempo prima che un consumatore medio decida di comprare un veicolo ad alta automazione, sebbene molte aziende come Tesla o Uber si stiano cimentando in questa rotta già da tempo. Tuttavia, al CES di Las Vegas si possono già assaporare alcuni esempi e il 2020 si prospetta un anno di grandi novità in campo di mobilità autonoma.
Miglior esperienza di viaggio
Sebbene il navigatore e il sistema di controllo vocale siano apparsi in passato come una grandiosa innovazione all’interno delle automobili, spesso sono risultati ingombranti e poco eleganti. Oggi le grandi aziende, tra le quali sicuramente Apple con il suo sistema di sincronizzazione Apple CarPlay, si stanno muovendo sempre più affinché il consumatore viva un’esperienza indimenticabile durante i suoi viaggi.
Cicli di vita di modelli auto più brevi
Il processo di digitalizzazione non si limiterà semplicemente all’aggiunta di nuove componenti digitali. Secondo uno studio svolto da Pwc, l’industria automobilistica ridurrà i cicli di vita dei modelli auto da una media di circa 5-8 anni a 1-2 anni. Questo significherà che di certo i clienti non cambieranno la propria vettura annualmente, ma che verranno proposti aggiornamenti regolari alle vetture già sul mercato.
Aggiornamenti da remoto
Grazie alla connessione sempre attiva, non ci sarà più bisogno di presentarsi dal meccanico ogni qualvolta sorgerà un problema. L’accesso da remoto permetterà ai produttori di automobili di fornire informazioni di richiamo e aggiornamenti tecnologici a distanza.
Manutenzione predittiva
Con la manutenzione predittiva, una vettura sarà sempre più in grado di estrarre una moltitudine di dati relativi alle proprie componenti e alla condizione della vettura e trasmetterli al cloud per l’elaborazione, avvisando in anticipo gli automobilisti in caso di qualche futuro guasto o problema.
Sicurezza dei dati
Siamo così certi che i tutti i nostri dati e quelli del nostro veicolo siano al sicuro dagli attacchi informatici? La sicurezza dei dati diventerà una priorità dei prossimi anni, anche da parte dei produttori, e verrà concretizzata mediante campagne di educazione pubblica sulla sicurezza della connettività automobilistica.
Esperienza di guida personalizzata
Intelligenza artificiale e Internet of Things saranno in grado di offrire un’esperienza di guida sempre più personale, rendendo l’auto più comoda e la guida più sicura. Regolare il sedile, gli specchietti o la radio, leggere l’umore del conducente, mandare segnali in caso di sonnolenza o distrazione del guidatore sono solo alcuni esempi di ciò che vedremo presto.
Esperienza di acquisto migliorata
Acquistare un’auto non sarà più così tanto stressante grazie anche alla realtà aumentata che consentirà agli interessati di scoprire i nuovi modelli auto desiderati senza neanche mai metterci piede sopra. Ciò permetterà anche ai concessionari auto di ridurre spazio necessario a contenere tutti i modelli auto in vendita all’interno dello showroom.
Di tutti questi trend ne parleremo approfonditamente l’8 aprile a Milano alla terza edizione di RENTALhub, l’evento dedicato alle nuove frontiere della mobilità.
FONTI: FORBES